Approvata la stretta del decreto “BLOCCA CESSIONI”
La maxi-stretta assestata dal Governo sulla cessione dei crediti, lo sconto in fattura e sulle compensazioni in F24 dei bonus edilizi, non avrà effetti retroattivi.
La bozza del decreto legge “blocca cessioni”, approvato a sorpresa dal Consiglio dei ministri di martedì sera, fissa un’ampia area di salvaguardia: molti soggetti saranno esclusi dal blocco, a partire da chi ha già presentato un titolo o ha già firmato un contratto.
La stretta riguarderà, principalmente, due ambiti: il Terzo settore (insieme agli Iacp) e il superbonus per le aree terremotate. In questi casi le cessioni e gli sconti in fattura erano ancora possibili fino a poche ore fa, ma saranno cancellati.
Così come sarà ulteriormente ridotto il raggio d’azione del bonus barriere architettoniche.